Dal 2015 la Cooperativa ha aderito alle linee guida del manuale SPRAR, istituendo un Ufficio dedicato che si occupa a tempo pieno degli aspetti relativi alla progettazione. L’obiettivo è di mettere a disposizione degli enti locali il nostro know how e i nostri uffici durante tutto l’iter d’ingresso allo SPRAR, prendendosi in carico l’ideazione e lo sviluppo di progetti che si possano adattare volta per volta alle differenti necessità delle singole realtà territoriali con le quali collaboriamo.
La Cooperativa assiste i Comuni dando pieno accesso agli enti a tutte le informazioni necessarie per la compilazione dei bandi e delle convenzioni relative allo SPRAR. Ci proponiamo inoltre di creare su ogni territorio dove operiamo una rete virtuosa con associazioni, fondazioni, comitati, pro loco, imprese o semplici privati per poter sviluppare progetti che coinvolgano i richiedenti asilo nella vita della comunità locale e che possano portare un beneficio anche per la collettività.
Ogni progetto SPRAR si fonda sul concetto di empowerment del beneficiario, inteso come “un processo individuale e organizzato, attraverso il quale le singole persone possono (ri)costruire le proprie capacità di scelta e di progettazione e (ri)acquistare la percezione del proprio valore, delle proprie potenzialità e opportunità” (Servizio Centrale SPRAR, “Manuale per l’attivazione e la gestione di servizi di accoglienza e integrazione per i richiedenti e i titolari di protezione internazionale”, Roma, p. 4).
Oggi la nostra Cooperativa è la più grossa realtà presente nella Provincia di Brescia e gestisce più di 300 richiedenti asilo distribuiti su 13 location.
La nostra forza è credere in una “buona accoglienza”, un’accoglienza che possa coprire a 360° le necessità dei beneficiari ospitati nelle nostre strutture.