La Cooperativa Progetto Accoglienza e Integrazione ha aperto una convenzione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia per il coinvolgimento di alcuni studenti nella attività didattiche all’interno delle location che ospitano richiedenti asilo. Il progetto, nato dalla collaborazione tra i due enti, è stato chiamato “Fare Comunità” ed ha visto nela sua prima edizione la partecipazione di due studentesse (Pegoiani Noemi e Clementi Silvia) presso la location di Montirone.
Lo stage curricolare è stato diviso in moduli e prevedeva che gli studenti coinvolti coinvolgessero i richiedenti asilo in attività volte mirate ad un’integrazione sempre maggiore dei richiedenti nel tessuto sociale del territorio ospitante. L’obbiettivo era far sì che gli studenti si potessero misurare con un fenomeno, quello dell’immigrazione, ormai di estrema attualità e che promuovessero tra i beneficiari del progetto una visione inclusiva della società in cui vivono.
I moduli e le tematiche principali sono state: “Vivere l’Italia”, dove i ragazzi hanno raccontato attraverso immagini e disegni come vivono la loro quotidianità in Italia; “Orto Sociale”, con la coltivazione di piante e fiori presso il terreno dato a disposizione dalla parrocchia di Montirone; “Pitturiamoci”, un momento in cui i ragazzi si sono misurati con varie tecniche pittoriche per esprimere i loro sentimenti riguardo a diverse tematiche; “Colori e Sapori”, con l’aiuto di un nutrizionista, i ragazzi hanno avuto modo di approfondire il tema della nutrizione, benessere e cucina, cucinando insieme piatti tipici della loro tradizione.
Le attività sono state svolte ogni giovedì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 17 e le attività riguardanti la sfera culinaria si sono svolte durante il sabato dalle 9 alle 13. Il parroco di Montirone, Don Tino, ha messo a disposizione una stanza all’interno dell’oratorio dove alcuni delle attività sono state svolte ed il terreno su cui è stato sviluppato l’orto sociale.